L’iniziativa nasce dal progetto “La sostenibilità alimentare e la multifunzionalità agricola” proposto da Stefano De Paolis presso la sua Azienda agricola ‘Gattopuzzo’ specializzata nella produzione e vendita di ortaggi sotto serra e in campo aperto e destinato a tre classi seconde, una per ogni indirizzo, istituto tecnico, liceo scientifico opzione scienze applicate e liceo sportivo.
Ad organizzarlo è stata l’Associazione “Noi del Marconi APS” nata a febbraio del 2022 per volontà del Dirigente Scolastico Nicola Guzzone dell’Istituto Marconi di Civitavecchia e che vede tra i suoi soci ex alunni, tra cui lo stesso Stefano De Paolis, docenti ed ex docenti e personale ATA.
Temi affrontati saranno: Ambiente, Produzione agricola sostenibile, Educazione Alimentare.
Durante la visita all’azienda i ragazzi avranno la possibilità di conoscere i processi di produzione con focus su quelle metodologie che riescono ad abbattere l’immissione di CO2, sia grazie a tecnologie all’avanguardia, ma anche al recupero di tecniche naturali e artigianali del passato che evitino l’uso dei pesticidi e favoriscano la biodiversità. Un assaggio dei prodotti del territorio ed una illustrazione delle tecniche di conservazione concluderanno l’incontro.
Inoltre un ringraziamento va a Civitavecchia Servizi Pubblici che effettuerà il trasporto scolastico degli alunni con i suoi scuolabus nelle giornate dell’8, 15 e 22 gennaio 2024.
Sì è svolto lunedì 8 gennaio l’incontro organizzato dall’associazione “Noi del Marconi APS” tra l’azienda agricola “Gattopuzzo” e i ragazzi della 2Binf, accompagnati dai prof. Menditto e Bellumori.
I ragazzi hanno raggiunto l’azienda agricola grazie allo scuolabus messo a disposizione da Civitavecchia Servizi Pubblici, dove sono stati accolti da Stefano de Paolis, direttore della tenuta del Gattopuzzo. La mattinata è stata ricca di argomenti importanti e innovativi, trattando temi come l’agricoltura 4.0, l’agricoltura sostenibile e la biodiversità.
Dopo un breve tour, i ragazzi si sono recati all’interno, dove hanno potuto assaggiare in prima persona i prodotti locali dell’azienda per capire l’importanza di un’alimentazione sana e sostenibile.
Questo incontro non solo ha fornito agli studenti una visione pratica e tangibile sulle sfide e i vantaggi di un’agricoltura sostenibile, ma ha anche promosso una consapevolezza in più sull’importanza di un’alimentazione corretta e responsabile. Incontri come questi sono importanti per i ragazzi e giocano un ruolo fondamentale nell’educare le nuove generazioni su tematiche cruciali per il futuro del nostro pianeta.
Visita del 15 gennaio all’azienda Gattopuzzo della classe 2Asp
Al nostro arrivo al “Gattopuzzo” siamo stati accolti dal proprietario dell’azienda agricola Stefano De Paolis, che in primo luogo ci ha spiegato che il nome dell’impresa derivava dal soprannome attribuito al padre.
Durante la presentazione del posto ci ha spiegato i concetti di sostenibilità e di alimentazione sana:
Sostenibilità: si intende la “condizione di un modello di sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”. Questa è una definizione di sostenibilità che si concentra soprattutto sull’ecologia ma, ad oggi, il termine sostenibilità è affiancato anche a concetti come economia e società. Cosa significa quindi sostenibilità?
È proprio grazie al termine “sostenibilità” e a ciò che significa che l’essere umano ha cominciato a prestare attenzione all’effetto serra e al buco nell’ozono, situazioni derivanti proprio dall’utilizzo insostenibile delle risorse ambientali.
Alimentazione sana: Un esempio di alimentazione corretta ed equilibrata prevede il consumo di frutta e verdura e sempre di stagione; i cereali integrali, da preferire a quelli raffinati; latticini a basso contenuto di grasso carne magra, pesce, uova e, legumi, il tutto condito con del sano olio extravergine di oliva da assumere a crudo.
Abbiamo assaggiato l’olio di Traiano con del pane durante la merenda che ci è stata offerta. Inoltre ci hanno fatto provare la tecnica dello strippaggio, utilizzata per assaporare meglio tutti i sapori contenuti nell’olio.
Durante questa visita ci ha mostrato le sue serre e la tecnica con cui annaffia il terreno ovvero l’impianto a goccia.
E’ STATA UNA BELLISSIMA ESPERIENZA FORMATIVA CHE CI HA FATTO CAPIRE QUANTO SIA IMPORTANTE SCEGLIERE SEMPRE PRODOTTI A Km 0 E DI OTTIMA QUALITA’. CI SIAMO DIVERTITI INSIEME A TUTTA LA CLASSE E SOPRATTUTTO ABBIAMO PASSEGGIATO IN MEZZO ALLA NATURA.
RINGRAZIAMO DA PARTE DI TUTTA LA 2°Asp IL PROPRIETARIO STEFANO DE PAOLIS E TUTTI COLORO CHE COLLABORANO PER QUESTA AZIENDA.
LAVORO SVOLTO DA: Da Lozzo Emma, Di Riso Laura, Ramoni Isabella A NOME DI TUTTA LA CLASSE 2°Asp.
Visita del 22 gennaio all’azienda Gattopuzzo della classe 2Bsa
Terzo e ultimo incontro, per quest’anno scolastico, con Stefano De Paolis nella sua azienda “Gattopuzzo”.
Il giorno 22 gennaio, la classe 2Bsa dell’IIS G.Marconi, accompagnata dalla professoressa Giulia Casini, ha partecipato ad una uscita didattica presso la “Tenuta del Gattopuzzo”. Insieme alla classe ha preso parte alla visita anche una rappresentanza del direttivo dell’associazione “Noi del Marconi”.
Guidati dal proprietario Stefano De Paolis, i ragazzi hanno trascorso la mattinata in una realtà agricola locale, sempre più indirizzata verso produzioni sostenibili e biologiche. L’impronta verde dell’azienda è evidente sia per quanto riguarda le tecniche di irrigazione, prevalentemente a goccia, sia per l’utilizzo di metodi alternativi ai pesticidi, sostituiti, per esempio, da specifiche specie di piante che, attraverso gli aromi dei loro frutti, proteggono le coltivazioni da infestazioni.
L’incontro è terminato con la degustazione offerta dell’Olio di Traiano, una nuova produzione di olio extra vergine d’oliva locale, realizzata grazie alla fondamentale iniziativa dell’Università Agraria di Civitavecchia riguardante il recupero dello storico oliveto del Mandrione le cui origini risalgono ai tempi dell’Antica Roma.
L’agricoltura è senza dubbio il mestiere più antico del mondo, ma è grazie a figure come Stefano De Paolis che essa continua a rinnovarsi guardando ad un futuro sostenibile in piena armonia con l’ambiente e di ciò i ragazzi hanno potuto fare esperienza.
